ACCUSE DI CONFLITTI DI INTERESSI: LA MIA RISPOSTA ALL’ ARTICOLO DEL 30 MAGGIO U.S.
“ Si prende atto che il Serranò nella propria dichiarazione del 30 maggio u.s. comparsa su IL GIORNO si permette di qualificare come diffamatori i Consiglieri Comunali di Locate Nuova, a tempo dovuto, per tale presunta diffamazione pubblica a propria volta i consiglieri tuteleranno i propri diritti nelle sedi giudiziarie (con l’aggravante che il Serranò parla come Pubblico Ufficiale). Inoltre il Serranò non ha alcuna conoscenza legale o istruzione che gli possa consentire di qualificare come rei dei soggetti che hanno l’obbligo istituzionale di controllare quello che Lui e la sua Giunta deliberano, arrogandosi addirittura una prerogativa che spetta a un giudice e non a un cittadino, anche se il primo di un ente comunale. Si impegni piuttosto a lavorare per il comune che dovrebbe amministrare e per i cittadini che gli pagano lo stipendio puntualmente.”
Giordano Ambrosetti 
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